Offerte di lavoro

DE | FR | IT
  1. Avventura
  2.  > 
  3. Blog

Calendario dell'Avvento: Dall'asfalto alle vette

Yvonne Hennet, sabato, 19. dicembre 2020

Aprire la 19ª porta del nostro calendario dell'Avvento. Dietro si nasconde una storia emozionante che parla di una prima corsa in montagna, dell'amore per il trail running e di un premio all'altezza.

Un tempo ero un corridore a tutti gli effetti. La mia disciplina era la mezza maratona: mi piace ancora correre sull'asfalto, ma da tempo non sono più orientato alla prestazione. Negli anni migliori ho completato il Greifenseelauf in circa 1h40min. Tratti dritti e veloci su asfalto, ero bravo in questo. E poi mi è venuta l'idea di una corsa in montagna.

Per qualche motivo mi sono iscritto alla corsa in montagna sull'Hörnli. È stata una decisione spontanea, perché avevo un po' di tempo e volevo provare qualcosa di nuovo. Il percorso per raggiungere la cima della montagna nell'Oberland zurighese, a 1133 metri sul livello del mare, non è lungo nemmeno 5 chilometri, quindi non ho fatto grandi preparativi oltre al mio normale allenamento. È stato un errore.

Non avevo sul mio radar i poco più di 500 metri di altitudine. E poi c'era il terreno sconosciuto. Il gruppo mi ha lasciato sulla sinistra poco dopo la partenza, non c'era davvero nulla da fare. Dietro di me c'era un ragazzo che puntava anch'egli a un'andatura tranquilla. Gli ho detto che poteva superarmi. La sua risposta: "Se lo faccio, sei fuori dalla gara". Sono il carro della scopa".

Questo è stato frustrante da un lato, ma ha aperto gli occhi dall'altro. La salita dell'Hörnli mi ha stancato a tal punto che la curiosità ha preso il sopravvento. A piccoli passi ho osato affrontare le asperità del terreno e i metri di altitudine. Oggi sono una trail runner entusiasta e nel frattempo riesco a salire sull'Hörnli senza sentire le gambe per una settimana.


La narratrice

Yvonne Hennet è responsabile del lavoro grafico presso Bächli Bergsport. Il suo progetto più grande arriva nella cassetta della posta quattro volte l'anno: la rivista di prodotti Selection.


Il premio del 19 dicembre


Nascosto dietro la porta di oggi c'è un sacchetto di idratazione Soft Flask di Salomon. Per i trail runner, le sacche di idratazione sono l'ideale per non morire di sete o per non doversi portare dietro una bottiglia ingombrante durante le escursioni.

Purtroppo, questo premio è già stato messo in palio.

Stiamo traducendo per voi l'intero sito in italiano. Finché non avremo finito, alcuni testi, come questo, saranno tradotti automaticamente. Il testo originale è disponibile sul nostro sito web tedesco o francese. 

Commenti

Non ci sono ancora commenti su questo post.

Scrivi un commento