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Aiutanti digitali durante le escursioni con gli sci

Thomas Werz, domenica, 19. novembre 2017

Ricetrasmettitori da valanga, zaini con airbag o sonde con sensori: quando si parla di sicurezza in valanga, l'attenzione è solitamente rivolta all'attrezzatura. Un po' in ombra, le piattaforme web e soprattutto gli smartphone si stanno trasformando in potenti strumenti per lo sci alpinismo.

Eccoci qui, in piedi su un pendio nella nebbia leggera, questa lunga traversata ci aspetta e il pendio sopra è possente e ripido. Ma quanto è ripido? Dove si trova la parte più ripida e dove ci troviamo durante la discussione se attraversare il pendio ora o no? Soprattutto quando il terreno alpino diventa critico. Quindi tiriamo fuori la cartina e vi appoggiamo sopra il piccolo inclinometro da pendio con le dita tremanti. Anche se la risoluzione è alta, 1:25.000, in queste condizioni la nostra posizione è più una stima che una certezza.

"La navigazione è fondamentale in montagna", dice la guida alpina Michael Wicky della scuola di alpinismo Bergpunkt. La posizione esatta, il metodo di riduzione e la valutazione del rischio e del pericolo di valanghe - "con una mappa e una bussola, è puro stress". Negli ultimi anni, Wicky e molte altre guide alpine sono quindi diventati fan di un dispositivo che è comunque diventato parte integrante della vita quotidiana: lo smartphone. "Molte persone non hanno ancora capito quanto sia facile e utile lavorare con uno smartphone in montagna", dice. Anche i principianti trovano relativamente facile orientarsi sul terreno. Questo perché l'utilizzo del telefono è solitamente più intuitivo rispetto a quello di un GPS, le mappe possono essere ingrandite e, grazie alle mappe colorate dell'inclinazione dei pendii, è possibile stimare abbastanza facilmente la ripidità e le aree di pericolo. "Quello che molti non sanno è che il GPS del telefono cellulare è preciso con un'approssimazione di pochi millimetri: Il GPS del cellulare ha una precisione di 10 metri nel 99% delle località di montagna. Anche in luoghi dove non è possibile telefonare", spiega Wicky. Almeno questo è vero per le aree ben sviluppate in termini di civiltà come le Alpi.

SMARTPHONE INSTEAD OF PAPER MAPS
L'Istituto WSL per lo studio della neve e delle valangheSLF di Davos sta tenendo d'occhio questa tendenza. "Abbiamo notato che l'intero processo di pianificazione delle escursioni è cambiato radicalmente negli ultimi cinque anni", afferma StephanHarvey. Quasi nessuno usa ancora una mappa cartacea e un inclinometro. Oggi la pianificazione dei tour è digitale, su internet e sugli smartphone, su piattaforme online o con app per i tour. Per esempio, sulla piattaforma "White Risk" dell'SLF. Questa ha una piattaforma interattiva di informazione ed e-learning, oltre a uno strumento per i tour, e dallo scorso inverno include anche mappe topografiche ad alta risoluzione dell'Austria e della Francia, rendendo relativamente semplice la creazione del proprio tour sciistico e il trasferimento delle mappe e delle tracce GPS sul proprio smartphone.Un punto a favore di White Risk è l'accesso diretto al bollettino delle valanghe, lo stretto legame tra la pianificazione del tour e le unità di apprendimento sulla conoscenza delle valanghe e, non da ultimo, l'alto livello di competenza degli sviluppatori.

La gamma di informazioni disponibili su Internet è ampia e - proprio come in montagna - richiede una buona dose di responsabilità personale. "Oggi chiunque può trovare informazioni sul web e scaricare tutto ciò che vuole: Consigli per i tour, tracce GPS, meteo, mappe...", dice Harvey, ma un problema è la mancanza di verificabilità e di controllo professionale: "Se un sito web di tour riporta le migliori condizioni di un tour famoso, allora 100 o più persone saranno lì nel fine settimana, anche se le condizioni potrebbero non essere così buone".


Orientamento e informazioni aggiuntive: Con l'app giusta, lo smartphone non solo mostra la posizione esatta, ma anche l'inclinazione delle piste circostanti.

COMPUTER VS. REALTÀ
Ad esempio, skitourenguru.ch offre un'entusiasmante evoluzione di una piattaforma turistica pura. Il sito web calcola automaticamente il rischio di valanghe per oltre 900 tour sciistici in Svizzera due volte al giorno sulla base di modelli del terreno, bollettini valanghe e del Metodo di Riduzione Grafica (GRM). "Skitourenguru automatizza alcuni dei processi che consigliamo anche per la pianificazione", spiega Harvey. Il vantaggio: non c'è errore umano, il computer fa i conti; si ottiene una selezione di escursioni adatte con poco sforzo. Anche la guida alpina Wicky trova lo strumento interessante, soprattutto "perché fornisce un supporto ancora migliore per la pianificazione a casa.

Harvey, tuttavia, vede anche un rischio per l'utente nella semplicità dell'applicazione: "La pianificazione dei tour non dovrebbe essere abbreviata e i tour dovrebbero essere mappati nel modo più indipendente possibile". Anche il bollettino ha le sue imprecisioni, così come il meteo. "Lo strumento non può riflettere queste imprecisioni e le condizioni reali della pista". Ora ci sono anche delle app "che forniscono un rischio direttamente sullo smartphone. Ma al momento è una soluzione troppo banale", avverte Harvey. "Trovo difficile quando l'app del mio punto GPS mi dice quanto è pericolosa la pista senza tenere conto delle condizioni locali".

Ciononostante, per la guida alpina Michael Wicky e i suoi colleghi, lo smartphone è diventato indispensabile durante le escursioni sugli sci. "Non abbiate paura dei nuovi media", è il suo appello. E se non vi fidate dell'aiutante digitale, mettete nello zaino una cartina cartacea come riserva fisica.

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Imparare a usare lo smartphone
Lo smartphone fa sembrare antiquate le cartine cartacee, le bussole e gli altimetri: con le giuste impostazioni, mostra la propria posizione sulla cartina digitale, permette di leggere l'inclinazione dei pendii vicini e quindi facilita la valutazione del rischio valanghe. Potete leggere come utilizzare al meglio il vostro smartphone durante le escursioni invernali nell'esperto "Sicurezza contro le valanghe" e saperne di più in una presentazione delle guide alpine di bergpunkt.

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