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Via ferrata Daubenhorn - la più lunga della Svizzera!

Sophie Puydupin, mercoledì, 22. luglio 2020

È considerata la più impegnativa della Svizzera: la via ferrata attraverso la Daubenwand. Il nostro reportage parte da un'altitudine vertiginosa di 1100 metri.

Oggi vi propongo di scoprire la via ferrata più lunga della Svizzera: la famosa via ferrata sul Daubenhorn.

Sono molti anni che percorro vie ferrate, ma questa mi ha incuriosito particolarmente. Il fatto che sia la più lunga della Svizzera è ovviamente una sfida in più. Si trova vicino a Leukerbad ed è classificata K5-K6/ Molto o estremamente difficile.

Si tratta di un'avventura di montagna impegnativa che comporta più di 6 ore di sforzo intenso superando 1100 metri di altitudine.

Per maggiori informazioni sulla scala di valutazione e sull'attrezzatura necessaria, troverete le sezioni pertinenti alla fine dell'articolo.


Panorama del ghiacciaio del Daubenhorn al termine della via ferrata.


Iniziamo quindi la nostra giornata a Leukerbad, presso la ferrovia di montagna del Gemmi. La funivia ci porta al Passo del Gemmi a 2322 metri. Ci sono altri gruppi per lo stesso motivo, nonostante l'ora mattutina. Seguiamo il vecchio sentiero del Gemmi per scendere all'Untere Schmitte, dove inizia la via ferrata. È il momento di indossare l'attrezzatura e partire per la prima parte, che consiste in un lungo traverso tra cenge rocciose. Ci lasciamo alle spalle Leukerbad, visibile più a valle.



Prima parte della via ferrata, con vista su Leukerbad sullo sfondo.


Immediatamente dopo, appaiono le prime scale della giornata (e ce ne saranno molte altre!). La progressione è lenta, ma sfruttiamo il ritmo per goderci il paesaggio. Continuiamo la nostra salita e passiamo davanti alla gigantesca bandiera svizzera attaccata alla parete rocciosa, simbolo di questa via ferrata.


Ecco la famosa bandiera svizzera, simbolo della via ferrata Daubenhorn!


Poi arriva il passaggio attraverso la grotta, dove il sentiero si snoda! Ci sono due opzioni: una attraverso la cascata, un po' più facile, e una che la aggira. Noi optiamo per l'opzione più difficile e giriamo intorno alla cascata. Questa parte è un po' complicata perché la roccia è bagnata. Gli appigli sono scivolosi, quindi è necessario prestare attenzione.


Un passaggio un po' più difficile attraverso la grotta.


Una lunga sequenza di scale ci attende all'uscita della grotta. I nostri muscoli si indeboliscono, ma continuiamo ad andare avanti. Infine, raggiungiamo via Konst, dove c'è un'uscita alternativa per i più stanchi che porta alla ferrovia del Gemmi. Gli intrepidi, invece, dovranno raddoppiare gli sforzi se vogliono raggiungere la vetta attraverso l'ultimo tratto.


Ultimo tratto della via ferrata, la vetta del Daubenhorn è raggiunta.


A passo molto più lento, conseguenza diretta dell'altitudine e della stanchezza, seguiamo un'altra traversata lungo una parete rocciosa, con la neve ancora stesa in alcuni punti. Da lì, possiamo vedere l'ultima scala!

All'arrivo della scala, siamo quasi sollevati e mi rendo conto, a metà di questa scala che sembra infinita, che non ho più molte energie. Gli ultimi gradini sono faticosi.

Ma... dopo cinque ore di fatica, abbiamo finalmente raggiunto la vetta, o quasi. C'è ancora un breve tratto di sentiero da percorrere, poi abbiamo raggiunto l'attesissima croce di vetta sulla cima del Daubenhorn a 2941 metri! I nostri sforzi sono pienamente ricompensati dal panorama mozzafiato.


Una meravigliosa ricompensa è garantita sulla cima del Daubenhorn.


Dopo una breve e meritata pausa, attraversiamo il ghiacciaio del Daubenhorn, quindi seguiamo il sentiero segnato sul Lämmerenboden. Il punto di partenza è la stazione a monte della Gemmibahn, dove si cammina per circa 1 ora e 30.


Attraversando il ghiacciaio del Daubenhorn e seguendo il sentiero segnalato sul Lämmerenboden, torniamo alla Gemmibahn.


Ecco a voi una bella escursione piena di avventura! Avete voglia di esplorare la via ferrata più lunga della Svizzera? Ora tocca a voi!


Mappa della via ferrata del Daubenhorn

Ecco il percorso (in verde sulla mappa), con partenza dalla stazione a monte della funivia del Gemmi.


La mappa e ulteriori dettagli sul percorso sono disponibili anche disponibili qui.


Guida alla scala di valutazione

Ogni via ferrata ha una valutazione, che definisce il livello di difficoltà e i requisiti di idoneità. È importante saper interpretare il sistema di valutazione e leggere la descrizione completa prima di avventurarsi su una via.

Per rendere le cose un po' più complicate, la valutazione non è la stessa a seconda del Paese, ma ci sono delle somiglianze nei gradi. In Svizzera si utilizza prevalentemente la scala Hüsler che va dal K1 al K6.

  • K1 (facile) - Di norma le vie sono ben tracciate, le soste sono comode rispetto al terreno.
  • K2 (medio) - In alcuni tratti ci si trova già su un terreno roccioso più ripido, ma la via è ampiamente assicurata.
  • K3 (abbastanza difficile) - La via si snoda su tratti più lunghi in un terreno roccioso ripido ed esposto (corrispondente al III grado di difficoltà), ma è assicurata piuttosto generosamente.
  • K4 (difficile) - Terreno roccioso ripido con tratti verticali, ci sono anche piccoli strapiombi ben assicurati. Il percorso è spesso notevolmente esposto, gli appigli naturali e le prese sono spesso piccole.
  • K5 (molto difficile) - Via ferrata nel terreno roccioso più difficile.
  • K6 (estremamente difficile) - vie ferrate per i "crepacci" con braccia forti, nervi saldi e condizione fisica impeccabile.

Vi consiglio di visitare il seguente sito web: https://www.kletterportal.ch/klettersteige/. Vi sono descritte numerose vie ferrate.


Guida per l'acquisto dell'attrezzatura

La tecnica di salita di una via ferrata richiede un'attrezzatura di sicurezza obbligatoria. Il seguente equipaggiamento è necessario come minimo:

  • Un imbracatura da arrampicata, regolata in base alla propria taglia.
  • Un casco da arrampicata, anch'esso regolato.
  • Un set da ferrata, facilmente riconoscibile per le due imbracature, i moschettoni e l'ammortizzatore.

Per alcune vie ferrate, è necessario portare con sé anche una carrucola, se la via prevede anche una tyrolienne. È anche una buona idea avere con sé un'imbragatura per l'autoassicurazione (lunga circa 1 metro) e un moschettone, in modo da potersi riposare in sicurezza sulle vie lunghe.

Per quanto riguarda le scarpe, l'ideale sono dei buoni scarponi da trekking chiusi che offrano una buona aderenza e impediscano di ferirsi dolorosamente al contatto con la roccia.

E infine, un piccolo dettaglio di comfort: i guanti! Esistono guanti che vi proteggeranno durante le vostre escursioni.


Cercate altri suggerimenti? Qualche idea per le vie ferrate nella Svizzera francese

In Svizzera ci sono 34 vie ferrate registrate quindi non c'è che l'imbarazzo della scelta quando si tratta di scoprirle! Anche nella Svizzera francese le opportunità non mancano.

Ad esempio: Moléson (FR) con due varianti, il Tour d'Aï a Leysin (VD), il via ferrata di Evolène (VS).

Una delle mie vie preferite si trova a Saillon (VS): La Farinetta. Si tratta di una via ferrata molto interessante, in quanto è divisa in tre parti con un aumento progressivo della difficoltà (si noti che la terza parte è classificata K6/Estremamente difficile). Questo vi offre alcune opportunità adrenaliniche per scoprire la regione!


Sophie è l'autrice del blog Les Aventures de Sophie, dove condivide i suoi racconti di avventure e scoperte nelle Alpi.



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