Gore-Tex - sulla buona strada per l'assenza di PFC

I PFC sono un gruppo di sostanze chimiche utilizzate in numerosi prodotti. Nel settore degli sport di montagna, sono utilizzati principalmente nella produzione di abbigliamento, calzature e materiali idrorepellenti, oleorepellenti e antisporco. I diversi PFC hanno proprietà molto diverse. Ma sono tutti piuttosto persistenti e di lunga durata: una volta rilasciati nell'ambiente, vi rimangono per molto tempo e si diffondono ovunque. Sono stati rilevati in tutto il mondo, anche nell'acqua potabile, negli alimenti e nel sangue umano. Alcuni di essi hanno effetti nocivi sulla salute umana e animale. Una cosa, tuttavia, va notata: Secondo Greenpeace, non c'è alcun pericolo per chi indossa abiti da esterno.

Passo dopo passo

Grazie alla campagna di Greenpeace, sono state esercitate pressioni sui produttori di prodotti per gli sport di montagna affinché facciano a meno dei PFC. L'azienda Gore, produttrice del diffusissimo Gore-Tex, ha quindi fatto una promessa nel 2017: Entro il 2023, avranno eliminato completamente l'uso di PFC dannosi per l'ambiente. Greenpeace e Gore hanno definito insieme quali PFC sono pericolosi o ecologicamente discutibili (PFC of Environmental Concern). Gore vuole eliminare questi PFC ecologicamente discutibili dai suoi laminati generali resistenti alle intemperie entro il 2020 (ciò corrisponde all'85% dei prodotti) e dai suoi laminati specializzati resistenti alle intemperie entro il 2023. Questi ultimi sono utilizzati in condizioni estreme, ad esempio nell'abbigliamento da lavoro e da alta montagna. Alla fiera dell'outdoor di quest'anno a Friedrichshafen, Gore ha presentato le prime giacche a due strati la cui impregnazione non contiene questi PFC ecologicamente discutibili. Sono prodotti da marchi come Haglöfs, Berghaus e Marmot.

Più che prive di PFC

Oltre a non utilizzare PFC, le giacche hanno un altro vantaggio ecologico: sono realizzate con laminati Gore-Tex il cui strato più esterno è costituito da tessuti riciclati. A Friedrichshafen, Gore ha anche annunciato la prossima innovazione: I laminati con uno strato tessile esterno tinto in massa saranno lanciati sul mercato per la stagione autunno/inverno 2019. Rispetto alla tintura tradizionale, questa tecnologia utilizza il 60% in meno di acqua e riduce le emissioni di CO2. Noi pensiamo di sì: Continuate così!

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