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Una discesa ripida nel marsupio

Daniel Schmid, martedì, 05. marzo 2024

Dopo la loro prima discesa insieme dal terzo piano dell’ospedale di Thun, papà Daniel e il figlio Mateo adorano trascorrere il tempo insieme in montagna. Anche se il papà a volte esagera un po’.

In occasione dei nostri 50 anni, Daniel Schmid e Mateo ci raccontano perché adorano passare il tempo insieme in montagna.

Per Daniel e Mateo il tempo trascorso insieme è iniziato in una mattina d’inverno innevata. È dalle ripide scale dell’ospedale che il neo papà e il figlio appena nato hanno intrapreso la loro prima «discesa» insieme. Un’esperienza che Daniel ricorda con gioia ancora oggi.

«Per via della nascita di Mateo mi sono perso la neve fresca. Così il viaggio verso casa è diventato già la nostra prima avventura insieme».

Nel marsupio di vetta in vetta

Gioia, felicità, fierezza ma anche tensione e mancanza di sonno hanno caratterizzato le loro prime settimane insieme. Tuttavia, Daniel non riusciva a trattenersi dal mostrare a suo figlio la bellezza della montagna. Così, con Mateo nel marsupio si è diretto presto verso varie piccole vette. I due nei loro primi 12 mesi insieme erano già stati sul Sunnighorn, sul Fliederhorn e sull’Axalphorn.
 


Alla ricerca dello scintillio dei cristalli

La ricerca dei cristalli è la più grande passione di Daniel ed è anche il motivo che lo spinge a partire sempre per la montagna. Vorrebbe trasmettere il fascino e l’entusiasmo per questa attività a Mateo e per questo lo porta con sé durante le sue ricerche tra le rocce. «Ha già trovato il suo primo cristallo nella crepa di una roccia», racconta papà Daniel con evidente fierezza.

«È bello poter mostrare ai propri figli come si svolge la ricerca dei cristalli. Insegnare loro come la roccia ‘suona’. Ma a volte papà esagera un pochino», dice Daniel ridendo.

I veri tesori della montagna

Per la ricerca dei cristalli ci vuole resistenza, tenacia e rispetto: per la montagna, la natura e le persone. Qualità che Daniel trasmette a suo figlio in ogni escursione insieme.

Ma soprattutto, per Daniel sono le numerose piccole esperienze che rendono ogni escursione insieme indimenticabile, come il fascino e la gioia di Mateo quando il sentiero pullula di «Wätterguäga», salamandre alpine. Questi momenti sono inestimabili.

Alla prossima avventura!

Chi dei due sarà l’alpinista del «bel tempo» e chi l’avventuriero, si capirà tra qualche anno. Tuttavia, è certo che papà Dani con Mateo e sua sorella nello zaino porta-bambini saranno presto di nuovo in viaggio. «È meglio non chiedere a un piccolo cristallier del suo prossimo grande progetto in montagna», ridacchia Daniel.


Daniel & Mateo

In montagna insieme da: 7 anni, 9 mesi
Prima escursione insieme: Fuorcla da Patnaul, Vals
Non può mai mancare: barramina e coltellino tascabile 


Qui trovi altre storie uniche in 50 anni di passione per la montagna.


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